Una di quelle storia del tipo “un piede dentro ed un piede fuori”. Londra ed il Regno Unito hanno sempre dato la sensazione di voler far parte dell’Europa ma in realtà di non volerci avere troppo a che fare con l’Europa. Dunque fondamentalmente giusta la decisione di uscirne definitivamente ed in maniera stabile con il rischio forte di solamente economico e finanziario.
Quelle che prima a Londra sembravano delle opportunità, da febbraio in poi potrebbero essere delle soluzioni estreme e poco raccomandabili.
L’aspetto più preoccupante é per chi ha già investito nel Regno Unito ingenti capitali nella piena consapevolezza che l’Europa unita potesse rafforzare l’Inghilterra stessa ed il mercato europeo.
Oggi invece si parla di colossi mondiali che pensano a lasciare Londra se non verranno attuate delle politiche “friendly” per aziende straniere e non inglesi che a Londra e in Inghilterra avevano messo le loro basi legali e finanziarie.
Dunque giusto che il Regno Unito lasci l’Europa, sarebbe opportuno avere più chiarezza per chi non ha passaporto inglese nel Regno Unito ci va per lavoro e non solo per vacanza.
Il rischio? Altissimo, di isolamento, in perfetto stie Trump, con la differenza che economicamente l’Inghilterra non é l’America e non ha le spalle grosse e potenti come hanno negli States. Per questo la scelta di Trump può anche essere vincente mentre quella dei sudditi di sua Maestà lo sarebbe molto meno.
La Gran Bretagna esce da un’Europa in cui non é mai entrata

GIPHY App Key not set. Please check settings