ANA Holdings prevede di tagliare circa 3.500 posti di lavoro in tre anni mentre si prepara alla sua più grande perdita annuale a causa di un crollo della domanda causato dalla pandemia di coronavirus.
Buona parte degli aeromobili della Nippon Airways (ANA) sono stati parcheggiati, in questa fase di transito generata dalla pandemia, all’aeroporto Haneda di Tokyo.
La perdita di posti di lavoro fa parte del più ampio piano di ristrutturazione aziendale di ANA che verrà annunciato martedì, poiché si affretta a tagliare i costi fissi in previsione di un prolungato calo della domanda di viaggi.
ANA, che aveva una forza lavoro di gruppo di 43.500 persone solo nello scorso anno, prevede di raggiungere l’obiettivo del taglio di posti di lavoro entro la fine del 2023 attraverso programmi di ricollocamento e congelamento delle assunzioni.
Come misure a breve termine, ANA sta valutando di inviare temporaneamente parte della sua forza lavoro a diverse altre aziende, tra cui Toyota, e di vendere 30 dei suoi costosi aerei wide-body.
Quella di ANA é l’ennesima dimostrazione di una situazione ormai definita insostenibile per tutte le compagnie aeree nel mondo.
La compagnia giapponese ANA taglia 3.500 posti di lavoro
