Il governatore delle Hawaii ha chiesto ieri pubblicamente che visitatori e residenti riducano i viaggi verso le isole solo per affari essenziali mentre lo stato lotta per controllare il covid e mentre la variante delta altamente contagiosa si diffonde nella comunità.
Il governatore David Ige vuole ridurre i viaggi alle Hawaii almeno fino alla fine di ottobre.
“È un momento rischioso per viaggiare”, ha detto.
Le capacità dei ristoranti sono state limitate e c’è un accesso limitato anche alle auto a noleggio.
Ige ha poi continuato: “L’anno scorso a marzo, quando ho chiesto per la prima volta ai visitatori di posticipare il viaggio verso le isole, abbiamo visto una riduzione del 60% del traffico verso le Hawaii”.
“E poi certamente, rendere la quarantena obbligatoria di tutti i visitatori in arrivo ha ridotto i viaggi verso le isole del 99,5%, essenzialmente il 100% dei viaggiatori”.
“Le cose sono diverse ora con i vaccini disponibili e le linee guida dei Centri per il controllo e la prevenzione delle malattie che affermano che le persone completamente vaccinate possono viaggiare sul territorio nazionale”.
Ige ha affermato di sostenere l’annuncio del sindaco di Honolulu Rick Blangiardi di limitare le riunioni al chiuso a 10 persone e le riunioni all’aperto a 25.
Blangiardi ha affermato che le regole che entreranno in vigore da mercoledì si applicheranno anche ai matrimoni e ad altri eventi.
Ma ciò che più conta é la campagna di vaccinazione che sarà più forte che mai esortando tutti, ma proprio tutti a farsi vaccinare.
Le quantità di vaccini sono sufficienti, le opzioni per vaccinarsi sono ormai alla portata di chiunque, anche per chi vive in zone più isolate su qualsiasi delle isole alle Hawaii.
Dunque non ci sono più scuse, se si vuole evitare il collasso del mercato turistico di una delle mete più ricercate al mondo.
Le Hawaii chiedono ai turisti di non raggiungere le isole

GIPHY App Key not set. Please check settings