Ford Motor in America ha confermato ieri che richiamerà 3 milioni di veicoli per degli airbag che potrebbero rompersi. Il costo totale dell’operazione dovrebbe aggirarsi attorno ai 610 milioni di dollari.
Martedì la National Highway Traffic Safety Administration ha ordinato a Ford di emettere il richiamo per i dispositivi di gonfiaggio degli airbag lato conducente, dopo che in passato erano stati richiamati per quello lato passeggero, respingendo la richiesta del 2017 della casa automobilistica di evitarlo.
Il difetto, che in alcuni rari casi porta alla rottura dei dispositivi di gonfiaggio degli airbag e all’espulsione di frammenti metallici potenzialmente mortali, ha provocato il più grande richiamo automobilistico nella storia degli Stati Uniti con oltre 67 milioni di sistemi di gonfiaggio.
In tutto il mondo sono stati richiamati circa 100 milioni di sistemi di gonfiaggio per airbag installati da 19 grandi case automobilistiche.
Il richiamo include 2,7 milioni di veicoli statunitensi. Ford includerà il costo nei risultati del quarto trimestre.
I veicoli erano stati precedentemente richiamati per gonfiatori lato passeggero. “Riteniamo che i nostri dati abbiano dimostrato che un richiamo di sicurezza non era necessario per l’airbag lato guida. Tuttavia, rispettiamo la decisione di NHTSA e richiameremo le vetture per un controllo ed una sostituzione”, ha detto Ford.
I dispositivi di gonfiaggio Takata hanno provocato almeno 400 feriti e 27 morti in tutto il mondo, inclusi 18 decessi negli Stati Uniti con due in veicoli Ford Ranger del 2006 precedentemente richiamati.
Tra i veicoli veicoli Ford richiamatici sono: Ranger, Fusion, Edge, Lincoln Zephyr / MKZ, Mercury Milan e Lincoln MKX degli anni 2006-2012.
Ford in America richiama 3 milioni di veicoli per problemi con l’airbag
