Se si tornasse a giocare a tennis un torneo internazionale già da domani, Novak Djokovic probabilmente si opporrebbe all’obbligo di vaccinazione anti coronavirus.
Non appena il vaccino sarà disponibile, anche se si parla almeno del prossimo autunno, tutti quanti, atleti per primi, correranno a farsi vaccinare per tornare a quella normalità di vita a cui tutti eravamo abituati.
In effetti non proprio tutti lo faremmo. Uno dei giocatori di tennis più famosi al mondo, da anni nei primi 10 posti del ranking mondiale, si rifiuterebbe.
Lo ha dichiarato lui stesso, da sempre orientato verso una scelta no-vax, in questo caso la confermerebbe.
Alla domanda cosa farebbe se diventasse d’obbligo vaccinarsi per poter partecipare a qualche torneo, ha risposto semplicemente che valuterebbe seriamente di non parteciparvi.
La situazione é chiara, si proverà a riprendere molto lentamente, ma se dovesse essere disponibile un vaccino, sarà d’obbligo vaccinarsi ma non solo per giocare a tennis, ma proprio anche per viaggiare, per entrare socialmente in contatto con gli altri, per interagire di persona, per tornare alla vita di prima del coronavirus.
E se Novak Djokovic manterrà il suo punto di vista a tal proposito, il tennis mondiale rischia di perdere uno dei protagonisti più eccelsi di sempre.
Novak Djokovic rifiuterebbe la vaccinazione anti-coronavirus

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