Lo hanno ravvisato dalle centraline telefoniche, le famose celle dove si possono tracciare i movimenti delle singole persone.
Il dato é sorprendente, vergognoso. Il 40% dei milanesi si sta muovendo con estrema libertà, senza motivo nella maggior parte dei casi, non rispettando il divieto imposto.
Di questa percentuale si calcola un 10% di persone che ne hanno l’autorizzazione ed una valida motivazione, il restante 30% lo fa disinteressandosi del pericolo.
Perché non rispettare le regole non é più di moda. Non rispettare le regole in questo momento mette a rischio la nostra stessa vita, quella dei nostri figli e quella delle persone più care. Basta appoggiarsi ad un passamano, basta toccare uno schermo di un bancomat di una banca… precedentemente contagiati, per portare l’inferno a casa nostra.
Bello vedere le immagini delle città vuote in TV. Il punto é che non tutto é quello che sembra o che vogliono far sembrare.
Troppa gente ancora in giro, troppe persone che sottovalutano la situazione. Troppi ignoranti che pensano di essere più forti del virus.
Se non seguiamo le indicazioni date rischiamo non solo di allontanare la data di picco, ma di fare in modo di allontanare la data di ritorno ad una normalità assoluta.
Dunque giusto inasprire le denunce e le condanne. Non possiamo certo riempire le carceri adesso, ma possiamo far pagare multe salate ai furbi e con gli stessi soldi contribuire ad aiutare il sistema sanitario nazionale.
Il 40% dei milanesi si muove come niente fosse

GIPHY App Key not set. Please check settings