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Non torneremo a scuola presto

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Si continuano a fare supposizioni infondate. Ogni giorno qualcuno indica date di possibili rientri a scuola sia per il corpo docente che per gli alunni.
Purtroppo la sola ed unica verità che conosciamo al momento non può darci un’indicazione di date di nessun genere.
I nostri figli sarebbero dovuti rientrare a scuola al 3 di aprile, ma siamo ben lontani da quella prima indicazione.
Impensabile certo per il 3 di aprile, e molto improbabile per le due settimane successive.
Dunque si va a finire a dopo Pasqua. Considerando che il picco coronavirus non é ancora arrivato e che ci vorranno poi almeno 3 settimane di adeguamento, andiamo a finire comunque almeno alla fine di aprile. Ecco spuntare le prime ipotesi che ci rimandano ai primi di maggio.
Saltano tutte le gite in programma ovviamente e si spera non si debba finire ad un adeguamento da 6 politico per tutti. Non sarebbe giusto, soprattutto per coloro che tengono ai voti e per i quali stanno studiando duramente.
Serve migliorare dunque l’interattività tra insegnanti ed alunni, in alcuni casi sembriamo al terzo mondo e la colpa non é dei professori.
Dobbiamo capire che resteremo in questa situazione a lungo ancora, dobbiamo farcene una ragione. Dunque approfondiamo il discorso interattivo, aumentiamo il livello di comunicazione con gli insegnanti online e pensiamo al futuro dei nostri figli.
Anche perché se non lo facciamo permettiamo semplicemente al coronavirus di vincere due volte.
Siamo tanto bravi a collegarci su facebook o instagram e fatichiamo a collegarci con gli insegnanti? Fatichiamo a seguire i nostri figli a casa per i compiti di scuola?
Facciamo attenzione perché il voto politico, che possa anche essere un 10 per i nostri figli, che chiameremo il voto cornavirus, non li aiuterebbe, li danneggerebbe solamente.
Cominciamo a pensare dunque anche ad un modo interattivo per dare dei voti alle verifiche di fine anno… nel caso la previsione per i primi di maggio non potesse essere confermata.
Prepariamoci al peggio.

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Written by Thomas Longhi

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