in ,

Anche UBI Banca in esubero

editoriale italiano

Ormai non passa un mese intero senza che si parli di esuberi e di licenziamenti nel comparto bancario italiano.
La realtà é che sino a qualche hanno fa la situazione ha fatto comodo con assunzioni senza senso e investimenti fatti da perfetti incompetenti.
Ad oggi il mercato si presenta pieno di pezze e rattoppi che servono solo a guadagnare tempo.
Le banche non fanno più le banche, per come le si intendeva sino a pochi anni fa e alcuni gruppi bancari stanno già correndo ai ripari.
Così a ruota della Deutsche Bank ci si mette anche la UBI Banca, che ha dichiarato esuberi per circa 2.030 persone e la chiusura di almeno 175 filiali sul territorio nazionale.
Che poi si provi a buttare fumo negli occhi dicendo agli investitori che nel 2022 si prevede un utile da 665 milioni, questa non é cosa da poco. Se pensiamo che per raggiungere quei risultati si deve prevedere il taglio di oltre 2 mila persone, non possiamo restare indifferenti.
La banca del futuro, si intende entro 5 anni, avrà sportelli automatizzati per qualsiasi tipo di operazione, riduzione ai minimi storici del personale che svolgerà solo una funzione di controllo che il sistema informatico non abbia problemi.
Entro 10 anni al posto della maggior parte delle banche avremo cabine Bancomat dove potremo fare di tutto, persino interagire con un consulente che si trova in sede e non allo sportello.
Il punto però dolente resta il riposizionamento del personale, perché quello che una volta era uno dei lavori più ambiti dai giovani sta per trasformarsi in uno dei peggiori, sia come adeguamento tra ore di lavoro e stipendio sia come possibilità di carriera.

What do you think?

193 Points
Upvote Downvote

Leave a Reply

Your email address will not be published. Required fields are marked *

GIPHY App Key not set. Please check settings

Written by Marianna Longoni

editoriale italiano

Elon Musk attacca ancora Facebook

editoriale italiano

Lazio e Inter decidono il campionato