Perché il momento é arrivato opportuno. La differenza tra l’Atalanta e il Real Madrid é che uno é un colosso mondiale del calcio internazionale, degli investimenti senza limite di cifra e di misura, oltre a spesso senza limite di senso; l’altra é una realtà del calcio internazionale che ormai é un punto di riferimento per tutti.
Ma la differenza peggiore é che mentre il Real Madrid é al punto estremo, l’Atalanta ha un margine di miglioramento enorme in confronto.
L’Atalanta delle partite perfette non é ancora arrivata, sta crescendo e sulla base di questo progetto potrà solo migliorare. Un esempio di continuità, di organizzazione, di professionalità che si dovrebbe sfruttare per dimostrare come si gestisce un impresa calcistica, senza necessità di taroccare esami per stranieri e senza necessità di avere campioni che limitano il gioco di una squadra pur di avvantaggiarsene loro in termini di immagine.
Ecco perché l’Atalanta oggi può compiere l’impresa, ecco perché ha un’occasione unica per dimostrare cosa significa giocare a calcio, senza stipendi milionari, senza investimenti insensati, ma solo mettendoci la passione che ogni giocatore dovrebbe avere.
Una dimostrazione di qualità che ci aspettiamo perché sappiamo che probabilmente l’Atalanta é la squadra che in questo momento in Italia esprime il calcio migliore, nonostante i budgets contenuti rispetto alle più blasonate. Perché alla fine che CR7 se ne torni in Spagna o se ne vada dove vuole per godersi gli ultimi anni di stipendi da capogiro, importa a pochi. Abbiamo voglia di calcio, non ci servono soggetti da museo nel nostro calcio, ci serve tornare a giocare a calcio con la passione che in Italia abbiamo sempre avuto e che il mondo intero ci invidiava.
Atalanta, mostra al mondo il vero calcio moderno

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