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Apple stravolge l’idea del computer da tavolo con Mac Studio e Studio Display

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Durante l’ultimo evento Apple di ieri sono stati presentati i nuovi prodotti Apple che tra pochi giorni saranno in tutti gli Apple Store nel mondo. Tra tutti, i più attesi, i nuovi iMac, che non sono arrivati.
Abbiamo passato mesi a sentire esperti raccontare che sarebbero stati lanciati i nuovi iMac da 27 pollici con i nuovi Chip M1 o M2 Apple, quando invece tutto é stato cambiato.


Il cambiamento non riguarda solo Apple, ma sembra quasi voler dirigere l’attenzione verso una nuova era di prodotti. Il più possibile potenti, il più possibile compatti, spostabili facilmente e sempre più affidabili. Un prodotto Hardware che potesse integrarsi con qualsiasi monitor, display che si voglia, ma con il suggerimento di utilizzare il nuovo straordinario Studio Display.
Perché parliamo di innovazione dei computer da tavolo?
Perché semplicemente in questa piccola scatola di alluminio é raccolto quanto di meglio la tecnologia moderna possa rappresentare. Sia come affidabilità che come prestazioni. Il meglio, punto e basta.
Mac Studio da un lato lavora supportato dai chip Apple M1 Max e M1 Ultra, mentre lo Studio Display offre una risoluzione a 5K straordinariamente pulita, con una telecamera ad inquadratura automatica e un suono di altissimo livello.


Per i creativi ma non solo, perché Mac Studio va bene per chiunque, con una potenza di lavoro, una capacità di rendering e di streaming che lo mettono in condizioni per affrontare qualsiasi carico di lavoro in tempi realmente ridotti. Sembra davvero nata una nuova generazione di hardware.
Nella pratica, Mac Studio M1 Max ha:

  • Ha una CPU fino a 2,5 volte più veloce rispetto all’iMac 27″ più veloce con processore 10-core.
  • Ha una CPU fino al 50% più veloce rispetto a Mac Pro con processore Xeon 16-core.
  • Ha una grafica fino a 3,4 volte più scattante rispetto ad iMac 27″ e oltre il triplo rispetto a Mac Pro con la sua scheda grafica più diffusa.
  • È fino a 7,5 volte più veloce di iMac 27″ e fino a 3,7 volte più scattante di Mac Pro 16-core nella conversione dei video.

Mentre Mac Studio M1 Ultra ha:

  • Ha una CPU fino a 3,8 volte più veloce rispetto all’iMac 27″ più veloce con processore 10-core.
  • Ha una CPU fino al 90% più veloce rispetto a Mac Pro con processore Xeon 16-core.
  • Ha una CPU fino al 60% più veloce rispetto a Mac Pro 28-core.
  • Ha una grafica fino a 4,5 volte più scattante rispetto ad iMac 27″ e fino all’80% più veloce rispetto alla migliore scheda grafica per Mac disponibile a oggi.
  • È fino a 12 volte più veloce di iMac 27″ e fino a 5,6 volte più scattante di Mac Pro 28-core nella conversione dei video.

Su Mac Studio le porte sono tutte facilmente raggiungibili. Sul retro ci sono quattro porte Thunderbolt 4 per collegare display e dispositivi vari, una porta 10Gb Ethernet, due porte USB-A, una porta HDMI e un jack audio professionale per cuffie ad alta impedenza o altoparlanti amplificati esterni.
Sono integrate anche le tecnologie Wi-Fi 6 e Bluetooth 5.0.
Mac Studio include anche delle porte sul frontale. Ci sono due porte USB-C, che supportano USB 3 a 10 Gb/s sul modello con chip M1 Max e Thunderbolt 4 a 40 Gb/s su quello con M1 Ultra. Oltre ad uno slot per schede SD per importare facilmente foto e video. Si possono collegare anche diversi monitor: fino a quattro Pro Display XDR oltre a una TV 4K.

Il nuovo Studio Display si abbina perfettamente a Mac Studio, ma anche a qualsiasi altro Mac. Non conosce rivali: ha uno splendido schermo Retina 5K da 27″, videocamera e audio sensazionali, e offre quell’esperienza integrata che piace a chi sceglie un Mac.

Ed eccoci arrivati allo straordinario Studio Display con il suo design all-screen completamente in alluminio con bordi sottili, ottimizzato per ospitare funzioni evolute in un profilo ridotto.
Lo stand integrato permette di inclinare il display fino a 30°. È disponibile anche un adattatore VESA opzionale, utilizzabile sia in verticale sia in orizzontale, per una maggiore versatilità.Ripeti il video: studio-display-screensStudio Display offre anche un supporto a inclinazione e altezza regolabili, con braccio controbilanciante che permette di regolare comodamente il monitor.
Studio Display ha uno schermo Retina 5K da 27″ con oltre 14,7 milioni di pixel. 600 nit di luminosità, ampia gamma cromatica P3 e supporto per oltre un miliardo di colori grazie a cui le immagini prendono vita con dettagli spettacolari.
La tecnologia True Tone regola in automatico la temperatura colore del display in base alla luce ambientale per un’esperienza di visualizzazione più naturale. Il rivestimento antiriflesso all’avanguardia permette di avere una riflettanza estremamente bassa per un maggiore comfort e una migliore leggibilità. Inoltre, negli ambienti di lavoro molto luminosi, anche alla luce diretta del sole, Studio Display offre un innovativo vetro con nanotexture opzionale.
Grazie al chip A13 Bionic, alla videocamera e al sistema audio estremamente evoluti, Studio Display regala esperienze incredibili. È il display ideale per le videoconferenze: ha una videocamera da 12MP con ultra-grandangolo e Inquadratura automatica, una funzione grazie alla quale l’utente è sempre al centro della scena, così può muoversi liberamente e le videochiamate sono più coinvolgenti. 
Inoltre, è dotato anche di tre microfoni in array di qualità professionale con un rumore di fondo particolarmente basso, per chiamate e registrazioni dal suono cristallino. Studio Display ha anche un sistema audio composto da sei altoparlanti ad alta fedeltà, il migliore mai creato su Mac, che offre un’esperienza d’ascolto incredibile. Quattro woofer force-cancelling riducono al minimo la distorsione e producono bassi potenti e articolati, e i due tweeter ad alte prestazioni creano medi accurati e acuti cristallini.
Gli altoparlanti supportano l’audio spaziale per musica e video con Dolby Atmos, dando vita a un’esperienza cinematografica completa e immersiva. Studio Display ha la migliore combinazione di videocamera e sistema audio mai vista su un display desktop.
Studio Display ha tre porte USB-C che consentono trasferimenti fino a 10 Gb/s per collegare direttamente al display periferiche, unità di archiviazione e dispositivi di rete ad alta velocità.

Una porta Thunderbolt permette di connettere al Mac sia Studio Display sia le altre periferiche collegate tramite un unico cavo. Lo stesso cavo è anche in grado di fornire 96W di alimentazione a un notebook Mac, così Studio Display può perfino ricaricare rapidamente un MacBook Pro 14″. Inoltre, si possono collegare fino a tre Studio Display a un solo MacBook Pro per creare una potente sala montaggio o postazione per le animazioni.

In abbinamento al design di Studio Display, la tastiera Magic Keyboard con Touch ID, Magic Trackpad e Magic Mouse, in vendita separatamente, sono ora disponibili anche nella nuova versione argento e nero. Ecco perché all’inizio di questo articolo si parlava di ri-definizione dell’idea di desktop computer.

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Written by Paolo Rizzi

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