Per l’italiano medio, la valutazione della situazione reale in merito al coronavirus viene fatta considerando il rinvio delle partite di serie A e della Coppa Italia. In tal caso la situazione é seria e lo capisce anche l’appassionato di calcio perché il coronavirus gli é entrato direttamente in campo.
Si é vero non c’é da allarmarsi, non bisogna esagerare, ma non possiamo pensare che tutto possa sparire in pochi giorni come niente fosse.
E’ ancora una situazione da monitorare con estrema attenzione e non é finita.
Pensare che tutto questo, per quanto lo desidereremmo, potesse escludere le attività sportive ed il calcio sarebbe un pò troppo ingenuo.
Il rischio contagio incontrollato c’é andando allo stadio, nessuno potrebbe riuscire a controllare e garantire l’affluenza di oltre 30 mila persone. Dunque il rischio permane e non svanirà nemmeno entro pochi giorni.
Ora lo ha capito anche il calciofilo più incallito. Juventus – Milan, di coppa Italia é stata rinviata a data da definirsi e questo fa capire di quanto la situazione sia estrema e probabilmente persino incontrollabile.
Juve – Milan, coppa Italia, rinviata per rischio contagio.

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